[scene]

contrattempi si disse
appena uscito da due fessure spioventi
ed erano laghi di sale
bruni come la bruma del bosco
al tramonto. una perdita momentanea
della direzione si disse ancora
e la strada era liscia e assolata
nitida, ma non un passo in avanti

tornò a quelle dolci
fessure
spioventi

Mi è piaciuta, ci torno.


Un bacione

l'incertezza di quel che potrebbe essere insieme alla paura molte volte non ci permettono di prendere una determinata via. Così preferiamo restare nei "luoghi" intimi e conosciuti da sempre, per rischiare ci vuole molto coraggio!


Un abbraccio Robby

Maredinotte, 17/04/2012 22.28:

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contrattempi si disse
appena uscito da due fessure spioventi
ed erano laghi di sale
bruni come la bruma del bosco
al tramonto. una perdita momentanea
della direzione si disse ancora
e la strada era liscia e assolata
nitida, ma non un passo in avanti

tornò a quelle dolci
fessure
spioventi

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Per me molto bella. Racchiude il timore di un nuovo, seppure apparentemente incoraggiante, ancor più di quello del disagio. Una volta era più stato d'animo delle persone avanti con l'età. E' drammatico constatare come ora sia diventata addirittura una condizione giovanile. Un'attesa, uno stallo, una rassegnazione... che a volte lascia troppo tempo per pensare andando ad amplificare disorientamento e confusione.

Così l'ho intesa...

Un abbraccio grande anche a te

carissime, grazie del passaggio, dell'apprezzamento e del tempo speso ad interpretare questi versi.
è davvero drammatico constatare quanto, oggi, anche e soprattutto noi giovani ci troviamo in una situazione così instabile da preferire spesso lo stallo, piuttosto che imbarcarci nel nuovo, piuttosto che tentare la sorte, eppure è così.
i miei versi, però, sono per lo più una metafora di una situazione personale di ritorno ad un qualcosa di grande e importante: quando l'ho scritta, pensavo ad una persona dalla quale ho pensato di staccarmi, senza riuscirci, perchè farlo avrebbe significato perderla.
e non si spiegano le poesie, ma le sue fessure spioventi, i suoi occhi meravigliosi che, anche quando socchiusi, spalancano porte di nuovi mondi, non possono essere ignorati... ho scoperto che non si trattava di un contrattempo ma di una direzione, una meta.

Che dolcezza Roberta in quegli occhi socchiusi che spalancano porte di nuovi mondi. Per me è più facile pensare agli occhi di un bambino o di un vecchio (ma non escludo ci siano anche occhi di Uomo, così...)


un abbraccio grande