se invece fermo la pagina dell' ora
sotto un bicchiere sospeso alla bacheca
di giorni vani raccolti nella fretta
m'accorgo presto del miracolo compiuto
che come il giorno spalanca gli occhi al sole
le finestre buco al tempo con bossoli
di carta. e s-piego sotto pelle la mia
linfa, cera sciolta al fuoco della notte