Re: impressioni davanti ai bucati ;-)
Clodiaf0904, 18/04/2010 12.00:
prima della razionalità del sole, subito dopo
i vapori deformanti della vita, alle finestre
si vedono le sole impronte umane.
sono scampoli dei letti vivi le lenzuola e le camicie
hanno ancora le forme del tumulto che i cassetti
poco dopo calmeranno.
l'imperfezione consolante delle tracce è cosa fragile.
a cancellarle è un attimo, e di questo ne facciamo
il nostro giorno.
(licenza CC)
Subito mi verrebbe da dire:
Lavate con perlana?!
Ma poi, mi lascio
avvolgere da questa immagine di
panni e lenzuola stesi
e m'accheto a conteplarle
(sperando di non finire anch'io nel cassetto)...
La poesia delle cose quotidiane ha un suo fascino doscreto,
così come tu l'hai scritta:
oltre a riverbare le migliaia di immagini simili incontrate nella realtà,
lascia qualcosa dentro calare al di là delle parole ...
E poi, bello quel contrasto tra l'anarchia delle lenzuola veleggianti
e l'ordine a cui poi saranno sottoposte:
a me risveglia altre coazioni,
quotidiane anch'esse e non riguardano solo le cose, purtroppo ...
Sì la poetica delle cose quotidiane, minimali,
popolari (ne ho scritto una silloge e l'ho pure pubblicata!)
è un mondo da scoprire a me mi ci ha fatto arrivare
il poeta Valerio Magrelli,
che in una trasmissione televisiva invitò a poetare
su tutto, "anche sul frigirifero" parole precise sue:
io ci ho provato e vedo che anche tu sei
dell'affare ed il risultato m'ha acchiappato!
Brava!
Ciao
RA
"(...)Le ascoltavo, seduto sul ciglio delle strade,
nelle calme sere di settembre in cui sentivo
sulla fronte le gocce di rugiada, come un vino vigoroso;
in cui, rimando in mezzo a quelle ombre fantastiche,
come fossero lire, tiravo gli elastici
delle mie suole ferite, con un piede contro il cuore."
Arthur RIMBAUD