anche se questa volta non me lo hai chiesto, raccolgo la mia impressione e quindi i consigli di una rilettura in questa interpretazione.
è il vuoto a stancare la finestra
quando l'inchiostro svela segreti ad una tela
e quel foglio è solletico di tempere
mi chiedo pennelli come mani pronte
a infastidire il sole di gialli eterni
Non indietreggiare al calore,
leviga perle d'acqua sulla fronte
più di me che abituato alla vita
non aspetto che Caronte.
[Modificato da Francesca Coppola 17/06/2010 18:59]
"i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
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