Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Quattro giovin/astri

Ultimo Aggiornamento: 27/01/2011 19:18
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 1.652
07/01/2011 17:13
 
Quota

Il progetto ideato da Chiara De Luca che trova nella nascita della collana dei Giovin/astri la sua realizzazione, è assai ambizioso: riunire in varie antologie la voce dei poeti (max trentenni) più promettenti, in base ad un processo di selezione alquanto duro, tenendo conto fra l’altro dell’età e dello stadio momentaneo d’arrivo. Non si tratta della poesia in senso oggettivo, che come sappiamo non può esistere, in quanto i gusti, la cultura, l’esperienza fondano basi diverse dalle quali ognuno di noi parte per formulare un’opinione/giudizio. Si parla però di una raccolta di voci sicuramente interessanti, che vale davvero la pena di leggere.

Per me camminare significa
tenersi sempre
nel corso d’acqua
ricavato nella terra
da secoli di pioggia



così esordisce Francesco Iannone, classe ’85, giovane poeta di Salerno. Una breve, quanto intensa proposta; caratteristiche di tutta la produzione presente nel libro, che insieme alla passione e alla scorrevolezza filano un ricamo emozionante.

Una raccolta intitolata “Poesie della fame e della sete”, fame e sete di cosa?
Potremmo dire fame d’amore, di meraviglia, di bellezza; sete di certezze, di semplicità, di protezione. E la sensazione è quella di un percorso lento e incisivo, attento e indagatore; niente appare messo a caso, tutto è pennellato senza eccessi. Francesco apre il suo mondo, fatto di piccole/grandi cose e lo fa con una naturalezza invidiabile, con eleganza e originalità.


Qui riporto i testi che mi hanno colpita maggiormente (anche se tutta la raccolta merita attenzione), estrapolati con una certa difficoltà, cosa che mi accade di rado in tutta onestà.


*
Salerno lungomare ore otto
ali tese
di gabbiano sullo scoglio
per me io voglio
l’andatura strana del suo volo
il lungo raggio della sua virata
quel planare petto rasoterra
grumi e grumi di sabbia fra le piume
poi sentirla tutta intera
la felicità di ritornare
all’asciutto del suo covo
ai becchi
battenti dei piccolini per la fame.

Per tutta la vita si rimane
come ai bordi della lingua l’acquolina
e la mamma che già viene
ci sfama e rassicura.



*
Hai intrecciato tre panieri da regalarmi
da portare stretti
quando manchi e non riempi
la venatura che m’allarga crepa sul soffitto.

Sto col dito, guarda, premuto al pavimento
tiro i fianchi, strattono ad arrivarti
volevo dirti che ieri, poi, del resto,
siamo stati bene veramente
ho visto piano sparirti alla finestra
dicevo grazie
con la calma del bimbo sotto le coperte.

*

Un convoglio
interminabile di mani
sfregate sui jeans
vuoti ovunque a riempire
gambe diroccate come case
braccia atterrite e stese.
Il fiume di te
smargina e travasa
sempre in altro
in altro ancora.




La "sete" di Francesco permea gran parte della raccolta, rappresentando un'interessante costante che offre abbondanti spunti di riflessione, sin dal primo testo:


/nel corso d'acqua/


per poi ritrovarla in altri componimenti, anche mediante allusioni:

/mi fa piovere dentro//come ai bordi della lingua l'acquolina//come l'acqua si ritira dalle rive//il fiume di te smargina e travasa// che nitore di brina sui vetri/.

L'acqua come componente purificatrice o ingrediente di sofferenza, argomento di salvezza o frammento passionale. Essa riesce a penetrare, ora con grazia, ora con furore, tutte le cose che ci circondano, donando linfa vitale o affogando in esse.
Il richiamo all'elemento liquido per eccellenza può essere visto anche come volontà di far scorrere le cose, il tempo, la vita. E andare oltre.




[Modificato da Francesca Coppola 10/01/2011 23:01]


"i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
www.francescacoppola.wordpress.com
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

 

 siti amici


 

*

da un'idea di Francesca Coppola

sfondo by Ecat Mel (Riflessi d'acqua)

Powered by Maredinotte

*

 

 Versinvena aiuta la natura

Image Hosted by ImageShack.us

 

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:54. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com