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20/04/2011 12:34 | |
e mo' addò rìce
cà ammancan' e' géranio
mò ca' te port' dinto 'a tèsta
cà terra, cà càrne
tu terraje e' spàzzie tuoje
into 'a ùrgiola mìo
pe' ttramènte ca cerca' e'cósere
'ncoppo 'a séggia e' nu' cafè
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ed ora dove dici
che mancano i gerani
ora che ti porto nel vaso
con la terra, con la carne
tu terrai i tuoi spazi
nella mia ulcera
mentre cerco sutura
sullo sgabello di un bar
[Modificato da Francesca Coppola 20/04/2011 13:52]
"i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
www.francescacoppola.wordpress.com |
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20/04/2011 16:06 | |
che bella! |
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21/04/2011 07:57 | |
Riesco vagamente a immaginarmela recitata in napoletano, ma anche in traduziuone viaggia bene. Buon testo
"Il poeta è puro acciaio, duro come una selce" Novalis
No Copyright: copia, remixa, diffondi.
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21/04/2011 11:11 | |
onestamente io la vedo meglio in italiano, soprattutto la seconda strofa, perchè il dialetto è la lingua del popolo e come il popolo, il volgo, si deve esprimere. di solito le poesie in dialetto non hanno mai metafore ardite di questo tipo. l'ulcera, la sutura sullo sgabello del bar, non si affidano al dialetto, mentre l'insistenza sulla carne, il vaso coi gerani, questi sì, sono argomenti da popolo.
sarebbe bello invece un mix con la prima strofa in dialetto e la seconda in italiano.
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21/04/2011 11:55 | |
infatti, io l'avevo postata così, la prima strofa in italiano, la seconda in napoletano. Poi ho voluto tradurla tutta...
ma nella mia cartella personale è divisa in questo modo:
e mo' addò rìce
cà ammancan' e' géranio
mò ca' te port' dinto 'a tèsta
cà terra, cà càrne
tu terrai i tuoi spazi
nella mia ulcera
mentre cerco sutura
sullo sgabello di un bar
questo è solo uno di quei testi che ho scritto in questi mesi e che per scelta personale ho deciso di non pubblicare. Perchè noto un cambiamento e vorrei riservarmelo per altre occasioni.
[Modificato da Francesca Coppola 21/04/2011 11:59]
"i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
www.francescacoppola.wordpress.com |
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30/04/2011 18:31 | |
Mi è piaciuta tantissimo, asciutta e amara, evocativa senza tanti fronzoli
"...la poesia è più filosofica e più elevata della storia: la poesia esprime piuttosto l'universale, la storia il particolare..." (Aristotele)
"Per fare un prato occorrono un trifoglio ed un’ ape, Un trifoglio ed un’ape E la fantasia.La fantasia da sola è sufficiente se l'ape è assente."-Emily Dickinson- |
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24/09/2013 18:58 | |
Sono anch'io per la versione in italiano,
che trovo molto, molto bella
Ciao Francesca,
un abbraccio in attesa di leggerne di nuove!
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"Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
(citazione di EEFF) |
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03/10/2013 15:41 | |
oh vi ringrazio tantissimo della condivisione!
Un caro saluto
"i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
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