Prescrizioni per il mio funerale

Voglio nuvole che esplodano
in un sospiro, chiedo scusa
ma vado dove la luce non si spegne
con l'interruttore, spero organizzerai
un buon evento multimediale
un wall con la mia vita a rallentatore
mi vedrai uncut, con la mia voce
da narratore, non ti piacerà il backstage
delle mie migliori azioni, l'amore per noia
i figli per evitare recriminazioni

non mi aspetto grandi congedi
né pianti e drappi per corredo,
solo evita lo strascicare di ciabatte
il trucco rovinato dalla lacrime

è Dio a disporre trama ed attori
a scegliere i brani per la colonna sonora
tu cura il montaggio, fa che sia classico
senza perdere il ritmo, lo sai che di te
ho amato il battito, la grazia del piede
l'accento che si fonde con la pelle
di chi ti possiede.

io la trovo bella...
mi ha ricordato inevitabilmente THE FINAL CUT, il film con Robin Williams di qualche anno fa e probabilmente ne hai tratto ispirazione, o no? ma la cpsa che più mi colpisce è la chiusa che mi permetto di riportare

"lo sai che di te
ho amato il battito, la grazia del piede
l'accento che si fonde con la pelle
di chi ti possiede. "


io sono una romantica e quindi mi sono totalmente sciolta.

Onestamente "The final cut" non l'ho visto, l'idea mi è venuta ascoltando per la 1000 la canzone "Romantic Funeral" degli Ancient Drive (un misconosciuto gruppo polacco che unisce musica folk della sua terra, new wave e metal estremo) in cui appunto il testo narra di un funerale immaginato; ho preso questo tema e l'ho unito con la mia recente passione per le tecniche di montaggio cinematografico, in cui il rapporto fra sguardo, tempo e narrazione non è solo una questione formale ma un contenuto che può addirittura fagocitare la stessa trama (Il Tarantino di Kill Bill ad esempio)... così il problema fondamentale della mia morte non sarà l'abbandono di questo mondo e delle persone che amo, ma come quest'ultime monteranno la mia biografia per avere un ricordo di me. Un bel problema. Grazie per il commento (ma non scioglierrti così robby, sennò mi fai sentire in colpa ).

sì, devo dire che anche a me è piaciuta e in particolare la chiusa!
bravo Leo!

Buona l'idea, senz'altro e la trovo interessante, ma il "montaggio" a carico di terzi è sempre una sorpresa, ti suggerisco di lasciare tracce più evidenti, note cinematografiche e istruzioni precise... però che idea!!!

Grazie signore. Il montaggio conto terzi però alla fine è quello più usuale, basta pensare a quello della madre per i suoi figli, o a quello dell'insegnante per i suoi alunni, oppure quando ci mettiamo a rivangare i ricordi del passato con un amico di lunga data, che ci tira fuori fatti e particolari che ci riguardano e abbiamo rimosso, perché per noi erano insignificanti, mentre per lui/lei costituiscono i tasselli che formano la nostra immagine... per questo io credo Pirandello sia fra 5 massimi scrittori del 900: è andato a scandagliare un pozzo senza fondo.

quindi non hai visto the final cut... bhe, lo riprende moltissimo.
e su Pirandello, sì, hai la mia approvazione