gli anni come nicchie di bugie
si perdono in date senza ricordo
e ti ritrovi sepolta con abiti fuori moda
unghie lunghissime e senza rossetto
poi un tornado riapre il giorno
assorbi l’energia dal suolo
e quel temporale
scatena sudore dalla fronte
-macinano polvere le maniche-
tu e una compagnia mediocre
nell’ imbuto
tu e la periferia:
una voce che apre le porte
"i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
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