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			Sbalzi sulle nocche

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Autore

Sbalzi sulle nocche

Ultimo Aggiornamento: 24/09/2011 19:29

Stef2

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Post: 224

23/09/2011 13:24

00#1

Sei li
scheletro
dietro le scapole

smessa

sopra questo braccio che si allunga
per non perderti

e... ti cinge

Restami aria
che scivola
lungo broccato e argento del padiglione
e si perde
nell'acre dei tuoi conati

Avanza
nel fondo di quell'acqua chiusa

l'essudato

delle tue stigmate
nel mentre mi arrotolo
dentro le forme dei tuoi sorrisi

e mi perdo

sopra le tue guance

Versolibero

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Post: 793

23/09/2011 15:13

00#2

Ciao Stefano,
ti chiedo lumi su questa poesia perché rischierei di toppare completamente, però intanto una domanda: non dovrebbe essere "smesso", se, come mi pare, si riferisce a "scheletro"?
In attesa di leggere altri commenti o il tuo, ti saluto.

______________________________________________________________________________
"Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
(citazione di EEFF)

Stef2

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Post: 224

23/09/2011 16:58

00#3

Re:

Versolibero, 23/09/2011 15.13:
Ciao Stefano,
ti chiedo lumi su questa poesia perché rischierei di toppare completamente, però intanto una domanda: non dovrebbe essere "smesso", se, come mi pare, si riferisce a "scheletro"?
In attesa di leggere altri commenti o il tuo, ti saluto.

Ciao..si riferisce alla lei del primo verso.
Si..in effetti avrei dovuto dare qualche piccola traccia per meglio far comprendere.
Racconta di come la bulimia corroda corpo e anima e di come sia estremamente difficile uscire dalla sua tragica spirale. E' una persona a me vicina e mi sento intimamente coinvolto...grazie comunque per avermi letto...
..un abbraccio... [SM=g8322]

Nihil.

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Post: 711

24/09/2011 10:00

00#4

Su un argomento così spinoso, hai scritto un testo intelligente... affondi e ti ritrai, parti con una terzina impietosa e poi passi alla poesia "alta" della strofa di mezzo, evitando il pietismo.

"Il poeta è puro acciaio, duro come una selce" Novalis

No Copyright: copia, remixa, diffondi.

Stef2

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Post: 224

24/09/2011 19:29

00#5

Re:

Nihil., 24/09/2011 10.00:
Su un argomento così spinoso, hai scritto un testo intelligente... affondi e ti ritrai, parti con una terzina impietosa e poi passi alla poesia "alta" della strofa di mezzo, evitando il pietismo.

Grazie Leo...particolarmente apprezzato il tuo commento...soprattutto per le motivazioni che mi hanno spinto a scrivere questo testo...grazie davvero di cuore... [SM=g8322]