Intuito

Non so cos'è, lo intuisco
tu invece si e sai perché, lo intuisco.

Sarà che ho sempre pensato a noi
ma invece era tutto chiuso in me

dov'eri? non qui
o forse si ma non con me

"Brinderemo a questo noi
bandiremo sempre i mai"

Finiremo per unirli e dividerci nei guai.

Ma scusa se non c'è più spazio
in questa realtà.

Non so perché, lo intuisco.

scusa salvo, ma ti devo segare. la poesia, a mio avviso,è insulsa e banale, le immagini che usi sono inflazionate e logore. è una composizione molto immatura (e anche svenevole). ho come l'impressione che tu l'abbia tirata giù di getto e postata qui. credo sia una poesia da ricondurre al filone della poesia adolscenziale-brufolosa, corrente artistica che io non amo.

a tratti mi ha ricordato delle canzoni di tiziano ferro.
scusami per la brutalità, ma dovevo dirtelo, spero che tu non ne abbia a male.

"Brinderemo a questo noi
bandiremo sempre i mai"

Finiremo per unirli e dividerci nei guai.







Questo passaggio credo sia il peggiore di tutta la tua produzione.

Purtroppo, a voler rilevare qualcosa che mi colpisca, ci ho provato ma non ci sono riuscita.


Credo che una poesia debbe puntare a un significato con cui coinvolgere il lettore, che qui non c'è, perciò direi che, a parte lo stile con cui decidi di raggiungere il lettore (più che di essere raggiungibile dal lettore), occorre un pensiero forte e coinvolgente che dia respiro alla poesia, volgendo lo sguardo sul mondo, mentre qui ho l'impressione (da un po' di tempo a questa parte) che ti stia avvitando su una storia interpersonale nota solo a te, e dunque ho l'impressione che tu stia parlando con te stesso di conflitti irrisolti con un'altra persona.



Credo di aver letto di meglio di tuo in passato, ho la vaga impressione che stia svanendo l'ispirazione, e non aiuta credo una presenza troppo sporadica, perché in poesia i risultati si vedono nella continuità.

Posso osare? Anche facendo commenti alle altre poesie aiuta a sciogliere il linguaggio e a mirare ad obiettivi di più vasta portata.



Ti inviterei a riscriverla, altrimenti le critiche non servono a nulla.


Ok, sono stata dura verso il componimento ma a te mando un sorriso d'incoraggiamento


ciao

Grazie mille... avete ragione... ultimamente non riesco a scrivere come sapevo... sono poco ispirato, forse anche svogliato non so... ma non riesco per adesso a fare di meglio...

Il fatto è che non riesco più a descrivere determinate sensazioni in forma poetica... prima lo ammetto, mi veniva più facile... adesso non ci riesco... non capisco il motivo ma è così.

Dato la tua stessa ammissione non infierisco oltre. Segnalo solo che in questo tuo periodo di stallo hai semplificato e modernizzato sintassi e costruzione della frase, cosa per me lodevole.

Salvo D., 28/10/2011 19.36:

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Grazie mille... avete ragione... ultimamente non riesco a scrivere come sapevo... sono poco ispirato, forse anche svogliato non so... ma non riesco per adesso a fare di meglio...

Il fatto è che non riesco più a descrivere determinate sensazioni in forma poetica... prima lo ammetto, mi veniva più facile... adesso non ci riesco... non capisco il motivo ma è così.

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Io credo che sia questione di tema prima che di forma: ho l'impressione che ti sia avvitato sulla differente lunghezza d'onda di un rapporto a due, di cui affiora a sprazzi qualcosa di un tuo sentire che io percepisco frammentario; manca il coinvolgimento di una "trama" narrativa, per così dire (con ciò non intendo che tutto debba essere spiegato) e per di più ti concedi frasi da canzone.

Una volta che sai quali sono i difetti che abbiamo evidenziato, ti consiglio di non abbandonare il testo come un flop e di non considerarla una sconfitta rispetto a ciò che ti proponevi scrivendolo, bensì di riprenderlo, riscriverlo daccapo piuttosto che abbandonarlo.
Questo per quanto riguarda la forma, a mi piacerebbe vederti spaziare maggiormente su altri temi.
Chissà che non sarebbe stimolante scrivere delle poesie a tema? Che ne dici?



Ciao

Versolibero, 29/10/2011 23.15:

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Io credo che sia questione di tema prima che di forma: ho l'impressione che ti sia avvitato sulla differente lunghezza d'onda di un rapporto a due, di cui affiora a sprazzi qualcosa di un tuo sentire che io percepisco frammentario; manca il coinvolgimento di una "trama" narrativa, per così dire (con ciò non intendo che tutto debba essere spiegato) e per di più ti concedi frasi da canzone.

Una volta che sai quali sono i difetti che abbiamo evidenziato, ti consiglio di non abbandonare il testo come un flop e di non considerarla una sconfitta rispetto a ciò che ti proponevi scrivendolo, bensì di riprenderlo, riscriverlo daccapo piuttosto che abbandonarlo.
Questo per quanto riguarda la forma, a mi piacerebbe vederti spaziare maggiormente su altri temi.
Chissà che non sarebbe stimolante scrivere delle poesie a tema? Che ne dici?



Ciao

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grazie Ros... ci proverò...