L'ho resa più stringata così:
non serve una cornice
il mondo non ha angoli squadrati
ha trame d'erba, foglie scolorite
e in mezzo al campo scorre sempre un fiume
è giovinezza in gocce di baldanza
è musica di voci senza nome
rimbalza contro i sassi e li modella
ora con impeto ed ora con dolcezza
la mano diligente della vita
e tu che la respiri e la dipingi
di rosso fuoco e petali di giglio
sconfiggi il buio avaro della morte
colori almeno un sogno di bellezza
Ringrazio Roberta per il passaggio e contracambio un