La trovo molto bella, mi piace...
ti segnalo solo, in grassetto, quello che, secondo me, può essere tolto perché e non cambia la poesia, ma la rende più fluida...
Mi dicevi di sguardi, d'incroci
a volte è lo sfiorarsi delle gambe
un accento che
si unisce
allo scivolare degli occhi,
l'immaginazione è taglio
scopre – distacca, ha la sua luce
che eclissa anche il sole
creo le tue curve, le
tue ombre
strappo quel che si attarda
e non cede alla lingua:
lasciami sciogliere l'attimo
perché racconti
lo sfiorarsi dei sogni,
la mano che lega
la solitudine dei corpi.