soffia oltre...

mi manca di scrivere una lettera d’amore
anche sul cartoncino delle calze a rete
oppure di baciare uno scontrino
di vederti salire con la coperta in mano
perché di notte ci piace stare fuori

-vieni, andiamo a guardare le stelle
la terra è calda
il bosco fa rumore come il mare

mi dici che la vita è un’ora di fiato
un permesso che il tempo ci concerta

piuttosto l’avverto come un annerimento
un fazzoletto macchiato di sangue
il cibo per un giorno
i minatori in coda per vedere il cielo

Belle tutte e due, ma la prima mi commuove, non so perché.

Un saluto affettuoso,

Fiorella

è vero che la prima è commovente, perchè parla di piccoli gesti d'amore, del romanticismo di due amanti su un tetto a guardare le stelle e di quella voglia, talvolta non supportata dall'ispirazione, di scrivere per la persona amata... una lettara dolce, smielata e finanche banale, che contenga tutto ciò che in realtà non sappiamo dire.

anche a me manca questa cosa... :)

Sono semplici eppure hanno un loro particolare fascino. veramente brava (ma non è una novità).

L'intenzione è di scriverci ancora qualcosa in questo spazio. Vedremo come butterà... Intanto grazie a voi, vi abbraccio

La prima è dolcissima :)
Anche la seconda mi piace, la prima di più! :)

Grazie Federica! La prima è anche la mia preferita
Un caro saluto