A PRIMA VISTA-divagazioni

La bella Gina non si era mai fatta scrupolo di chiamare ogni cosa col proprio nome. Difficilmente aveva girato intorno a ciò che desiderava e, se voleva arrivare ad A, non faceva finta di voler giungere a Z, per ritrovarsi A davanti e Z nel fondoschiena!
Brutta cosa questa per una donna. Gina l'aveva imparato a sue spese.
Una volta non aveva esitato a dire ad un uomo (uomo!...una specie di maschio! L'uomo è purtroppo una specie in via d'estinzione. PROTEGGIAMOLO, VI PREGO! COME FAREMMO SENZA!) che gli sarebbe piaciuto averlo come compagno di giochi: QUEL TIPO DI GIOCHI PER L'APPUNTO! Ma il tipo dopo aver finto per un po', aveva deciso di cambiare il cavallo in corsa:UN UOMO NON SI LASCIA USARE DA UNA DONNA! E' LUI IL MASCHIO! … se sei tu a farlo allora sei proprio una zoccola! Come a voler dire, l'uomo ha desideri, la donna no!
E invece, sorpresa delle sorprese, la donna ama divertirsi almeno quanto l'uomo, solo che l'uomo é un gran figone e la donna una gran puttana!
Aldilà della nomenclatura, uomini e donne non differiscono di molto, le donne sono portatrici sane di bocce e gli uomini di palle, nel senso fisico ovviamente, poiché il possesso delle "palle metafisiche" è un altro discorso.

Amore a prima vista: donna!
Sesso a prima vista: uomo!

E fu così che sesso e amore A PRIMA VISTA, si incontrarono. Pericolo!
Sesso cercò di persuadere Amore, che una sana scopata non avrebbe guastato il bellissimo feeling che si instaura fra un uomo ed una donna, dopo che si é assodato che: "Io voglio l'albicocca e tu me la darai, perché già senti un trasporto metafisico, surreale, soprannaturale dove le nostre anime si incontrano" (CRETINA! E diglielo tu, che ti andrebbe proprio, un incontro più carnale che spirituale!).
E fin qui, i due piccioncini filano d'amore e d‘accordo. Il problema nasce quando Amore, comincia a mettersi in testa che una bella scopata "a prima vista" le farebbe guadagnare almeno 20cm in altezza e lì, signori miei, sono c ... zi per tutti! Per 20cm di territorio Sesso é capace di scatenare la seconda guerra di Troia, del quale titolo, ogni femmina che chiama le cose col proprio nome viene gratificata.
E qui si arriva all'impasse!
Caro sesso, mi chiedo, ma tu vuoi che te la dia o che me la tenga???
Certo é meglio prenderla...(uh, fa caldo!!!) che darla, ma bisogna stare molto attente e fare in modo che la ”testa sia convinta di comandare, mentre é invece il collo che decide dove farla girare”!

Gina arrivò all'appuntamento al buio, avendo sentito solo la voce della sua "attrazione" (che era poi un amico dell'amica), pronta a gustarsi il gioco.
Se ci sarebbe stato un seguito o no, poco le importava. Voleva giocare, solo per il gusto di giocare. Brutta faccenda questa … per il nostro amico Sesso.
Vuoi per il suo tubino, vuoi per i tacchi a spillo, vuoi per le autoreggenti con i laccetti dietro, vuoi per il completino minimale di seta nero, il "pure poison" di Dior, che la profumava ovunque...IL CAVALLO SE LA FECE SOTTO! Oddio, non é che gli sia proprio dispiaciuto, un po’ di gioco qua e là lungo il suo corpo, ma era troppo preoccupato a non fare cilecca.
Il bello di un desiderio immediato e spontaneo é proprio la componente ludica, tolta quella, il sesso diventa la cosa più squallida che esista: é un corpo senz'anima! Se, dove, come, quando, ci sarà un seguito, é un altro discorso, intanto godiamoci il gioco, se ci piacerà lo rifaremo e poi lo rifaremo e poi lo faremo ancora, ma godiamoci l'attimo presente, senza masturbaci la mente: HAI QUALCOS'ALTRO PER LE MANI: USALA!!!
E fu così che Gina, apprese e fece memoria della sua prima lezione importante: sono gli uomini che vogliono gestire il gioco. E' molto, molto difficile, che ad una donna venga lasciato lo spazio di un "a prima vista", fine a se stesso.
Sapesse l'uomo quante cose si perde, nel non lasciare alla donna la libertà di corteggiarlo, di sedurlo o semplicemente di dirgli: "mi piacerebbe venire a letto con te". E quadriamolo ogni tanto 'sto cerchio!!! Trasformiamolo in spirale...
La scintilla che accende il fuoco è piccola, eppure se quel cagasotto del ramo non si facesse sfiorare, non conoscerebbe mai il calore del fuoco, l'intensità della fiamma che lo divora, che lo rende vivo fino al compimento della sua stessa ragione d'essere.
Purtroppo o per fortuna: GLI UOMINI E LE DONNE, NON SONO TUTTI UGUALI!
Qualcuno ha un intelligenza superiore, un umorismo da pazzi, una mente aperta ed una gran voglia di giocare, divertirsi e confrontarsi…

che riflessione, Ginevra mi hai completamente spiazzata!
molto forte, determinata, concreta, ah le donne, solo tale nome mi riempie la bocca di orgoglio, perchè noi abbiamo fatto passi da gigante, l'evoluzione fa parte del nostro essere, noi non stiamo lì a sturbarci la mente, agiamo sempre, abbiamo un passo (o tanti) in più.
Noi che capiamo sempre prima, che ci sacrifichiamo, che lasciamo la palla a chi non sa giocare... è difficile essere noi, se a vestirci c'è sempre un velo di ipocrisia, falso perbenismo, facile pregiudizio.