Versolibero, 22/04/2012 09.59:
vero, vero, vero, però ora mi hai incuriosito ed io che i commenti li leggo (ma so che la maggior parte degli ospiti si fermano alla lettura della poesia nel post) mi piacerebbe leggere qui l'eventuale seconda versione; è sempre un approfondire anche per il òlettore non superficiale avere un termine di paragone:
della prima posso dire "molto bella", della seconda potrei dire: "meno bella" o "più bella".
Vediamo se ti ho convinto
P.S.
Forse la chusa è troppo esplicita?
E, sempre
forse, se ci fosse una sola delle due frasi interrogative, arriverebbe con maggiore incisività?
Ciao
Al momento sono in questo stadio e non credo ancora sia l'ultimo:
Il cielo non risponde, m’è di spalle
intento al sole e a indisponenti raggi
che bruciano il mio credo
appeso in volo al filo di una flebo.
E dispero
il mio speziare il vuoto
e il frastagliare i suoni sopra i suoni
l’estendere ricordi d’amarene
e menta nella neve a primavera
E se uno accanto all’altro
amore,
tu dipingessi per noi un altro cielo?
Ha freddo nostro figlio se poi piove,
già gocciola il soffitto
sul suo coma.
E la notte
è troppo lunga
troppo lunga è l’attesa questa notte.
EEFF
Il titolo, il titolo non mi piace assolutamente.
Grazie Ros.
Elena