C'erano corpi e frammenti ai lati della sera
e lungo le corsie del mio cuore
mi camminavano addosso, senza reggiseni
senza postulati, solo collant pieni di sambuca
Sull'altro binario tu con le tue culle
e con i tuoi universi opachi
mangiatori di luce e di parole
convergenti e senza braccia
Ci sono sogni da riempire
voci da ascoltare
milioni di stelle da accendere
e falò da spegnere
Dammi la mano