00 06/08/2011 04:08
Re: Re:
Francesca Coppola, 26/07/2011 17.20:



Ecco, ho provato a rivisitarla al passato.
Per quanto concerne l'ultima strofa, trattandosi di considerazioni finali a posteriori, mi occorre il presente, per forza.

Un bacio Ros [SM=g9495]



Sì, nell'ultima strofa infatti non trovavo nulla da cambiare, era solo nel passaggio della terza strofa che avevo un attimo di perplessità; va benissimo così, però mi è venuto un dubbio: forse già dalla terza strofa iniziavano le tue considerazioni a posteriori(...),
allora, volendo lasciare i verbi al presente, forse potresti un "ma" oppositivo al posto di "poi" e metterei anche l'articolo prima di preghiera perché mi sembra più scorrevole (sempreché abbia capito il tuo intento)

Aveva scarpe strette e in vita
(...)

la chiamavano mezzaluna
(...)


ma la morte giunge come una preghiera:
quante parole sfilano nei corridoi

della padrona di casa

- tutte qui le cose che non vedi -
(...)


Sì, credo che andrebbe bene così, comunque mi piace in entrambi i modi.

Un bacio da parte mia,
Ciao Francesca [SM=g9495]




______________________________________________________________________________
"Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
(citazione di EEFF)