00 30/09/2011 13:57
E' una video poesia senz'altro bella, nel testo, però rivedrei qualcosina, oltre alla strofa finale che mi sembra un po' troppo banale, ed è un peccato... io allungherei il verso, proprio come nelle immagini, così non mi piace e poi lo snellirei così:

Proietta l'ora antica la sua ombra
su treni arrugginiti di memoria
e scarica in stazioni abbandonate il peso
dei detriti della storia

ti stringe forte quella morsa che ti relega
a comparsa e nello sguardo plumbeo
di tempesta vi è un cielo che si specchia
ma non basta

Si ferma in gola un grido senza voce
aborto di speranza, in controluce
che cerca una finestra alla parete
per liberare il cuore dalla rete

e rilanciarlo nell'oceano-mare
in cerca del futuro
nonostante i lampi, i temporali
ritrovi un porto in cui rinasca il sole

(a disegnare
l'alba di un sorriso
in un arcobaleno
di splendore )

baci [SM=g8362]