A volte rompe stare
in un casermone popolare
sentire la pensionata
che ti fa un ictus sopra
il rumore di rotelle di suo figlio
disabile, che schiaccia invasato
lo zero, con l'ascensore FUORI USO
(avrei potuto mettere un cartello
una firma, ma non avrei goduto
della sua faccia depressa
di quello scazzo da depressione
senza maschera)
certo, ho i miei piccoli piaceri
i bambini al parco che trafiggono
la testa delle api,
i tossici che non s'avvicinano
gira poca grana, gli I-pod
passano di mano in mano
come una canna,
pure il wi-fi ce lo sognamo
distesi ai parchetti, giochiamo
a pugni chiusi, partono urla
con diversi accenti, prendo da parte Said
(ci prova sempre ad intortare mia sorella
con rasul, kebab e cammelli)
e lo pesto per bene
lui bestemmia in turco, o in afgano
ma non importa
in quei paesi anche i dittatori
muoiono a bassa risoluzione,
lì vanno a risparmio
su pixel e proiettili
non so, gli mancherà la voglia
di fare le cose in grande,
mica l'epica si fa
tirando sul money
in fondo madama Storia,
è un vecchio jukebox
che funziona a colpi di centoni.
[Modificato da Nihil. 29/10/2011 13:39]
"Il poeta è puro acciaio, duro come una selce" Novalis
No Copyright: copia, remixa, diffondi.