sì, condivido i due piani di cui parli, per quanto, soprattutto nel web, non chiamerei una imposizione alla lettura quello che tu definisci il primo livello.
data la vasta quantità di cose da leggere, la definirei più propriamente
offerta che il lettore può accettare oppure no. leggere una poesia toglierà pure del tempo, ma in realtà il tempo vero è quello che ci vuole per articolare un commento, una critica costruttiva. è solo in quel momento che il lettore impiega e dedica del tempo allo scrittore. ed è solo in quel momento che si passa al secondo livello, sul quale giustamente si possono distinguere "umili" e "presuntuosi".
purtroppo, comunque, io trovo sempre molto difficile arrivare al secondo livello, cioè trovare persone disposte a dedicare il proprio tempo e le proprie competenze a chi, nel bene o nel male, ci si offre.
forse è anche per questo che nascono e proliferano tanti presuntuosi, non trovate?
concordo anche su quello che hai detto dei concorsi.
anche io non li amo, ma credo siano un modo come un altro per mettersi alla prova e quindi non sono completamente sfavorevole. anche se poi tutto dipende dalla giuria... ma, come si è detto anche più sopra, i giudizi, soprattutto in ambito letterario, sono così arbitrari che uno stesso testo potrebbe essere considerato un'opeta d'arte oppure una schifezza, a seconda di chi lo legge.
è per questo che è importante sempre ridimensionare qualunque giudizio, sia esso estremamente positivo che negativo.
approposito, complimenti per il concorso
[Modificato da Maredinotte 30/11/2010 10:07]