L'ho resa più stringata così:
non serve una cornice
il mondo non ha angoli squadrati
ha trame d'erba, foglie scolorite
e in mezzo al campo scorre sempre un fiume
è giovinezza in gocce di baldanza
è musica di voci senza nome
rimbalza contro i sassi e li modella
ora con impeto ed ora con dolcezza
la mano diligente della vita
e tu che la respiri e la dipingi
di rosso fuoco e petali di giglio
sconfiggi il buio avaro della morte
colori almeno un sogno di bellezza
Ringrazio Roberta per il passaggio e contracambio un
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"Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
(citazione di EEFF)