Dobbiamo distruggerla in un colpo solo
dicevano quei due seduti al tavolino
di un bar fumoso
ipo_allestito di modernità.
Quello che conta è essere 'à la page'!
Vuoi mettere quelle stagioni amene e senza nebbia
e i fiori assurdi ed ipervanitosi
delle fanciulline sospirose
col fumo di londra, con il grigio dell'asfalto di città
e scrivere con cenere della sigaretta
una pernacchia sull'eternità?
Oh, le fantasticherie, le credulonerie
di menti al di qua degli orizzonti,
i dogmatici proclama delle mamme-verità!
- !a morte ! a morte! -
Siamo i nuovi poeti che marciano sui cimiteri dell'aurora
becchini che raccolgono le ossa
dalle fosse del marciume di illusioni,
non abbiamo mai destinazioni, il nostro passo
è della brevità,
dell'attimo
graffiato con le unghie puntiformi
di chi conosce a memoria l'unico vangelo
del qui ed ora...
- !al rogo ! al rogo
il dono assurdo dell'ubiquità!
Rosanna
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"Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
(citazione di EEFF)