Re:
Pedro Navarra, 22/09/2010 19.44:
''Amore passami la scarpa
e vestiti ciliegia
quanti viaggi abbiamo ancora
tra le periferie dei nostri volti
prima che la fiamma si prosciughi
e i kilometri da fare a piedi
per prossima pompa del gas"
Dovrò attendere nelle tue scarpe
nel tuo passare che sa di nostro
questa sera
in code di musiche anni 80
e di grano che brucia
nel buio rosso e lattine in lacrime
nei finestrini aperti con i pensieri al vento
per mozzarelle da comprare a Caianello
O nel silenzio
all'ombra dei lampioni, mi accorgerò
che la guida è rotolare di anime libere in tondo
che piovere è un cadere dal basso per risalire
che ieri tu eri nel sole
stasera una pelle, nel morbido nero del tuo dormire
del tuo vedere, in occhi che non pensano a niente
abbandonata al sogno del viaggio in un viaggio
e gomitoli di lana e gatti, un giocare che dura, mio amore
che voglio, da amare, sentirne l'odore, respiro di piante
di gomme che bruciano vite negli anni, fino al bianco di case
sul mare.