00 19/01/2015 14:10


è un fiore irrisolto quello imbastito fra l’aria
del mio palazzo e il prato delle semi-paure
tu che vuoi amore nei figli delle occhiaie
nella canzone cantata da sempre

perché quel giorno hai creduto in festa
dimenticando che dietro un viaggio
s’affaccia il mare, perché l’arcobaleno
nasce dai tuoi fianchi _ involucro
di tutti i miei impegni



**** posto qualcosa scritta un anno fa, in attesa di correggere tutta una silloge dedicata a mia figlia. Vi abbraccio tutti


"i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
www.francescacoppola.wordpress.com