00 09/01/2011 02:20
Ha una penna nella mano e una gomma nell'altra
scrive e riscrive ed ogni verso cancella -
per gioia di vita che non legge piu dolore
quel ragazzo strano con un solo amico
ed un pugno di mosche tra le tasche e gli occhi.

Giovane età eppure tanta vita gli traspare
da pupille inesistenti nascoste dietro il nero,
ha un passo frettoloso ed incostante -
muove il passo con certezza e sa bene dove andare
e tutto intorno sa cosa accade con il suo udire

comprendo solo adesso che cieco è il mondo.