00 30/01/2011 14:33
Non voglio uscire dal letto, oggi.
Mi piace questo caldo di coperte sulla pelle, mentre fuori è quasi morto gennaio.
Mi piace il canto di due timidi uccelli, forse gli unici, che il mio orecchio spia oltre la finestra.
Mi piace immaginare il sole, al di là della tapparella che ha serrato fuori il mondo.
Mi piace pensare che ora io sono quelle coperte, quegli uccelli. Mi piace pensare che ora io sono il mondo.
Non voglio uscire dal letto, oggi.
Suona la sveglia. “che mi chiami il tempo, io sono il mondo”
Suona il telefono “che mi chiami la vita, io sono il mondo”.
Suona il corpo. “Sarò anche il mondo. Ma devo fare pipì”.



Saranno cose già sentite o scritte sopra un metro un po' stantìo, ma intanto questo è mio(Francesco Guccini)