È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Versinvena Metamorphosis (pp.56, 10,00€ - per acquistarlo: http://ilmiolibro.kataweb.it/community.asp?id=87233)

Sospesa è l'ora antica nel futuro (videopoesia)

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Versolibero
    Post: 793
    00 27/09/2011 10:50

    Questa "cosa" è nata per un progetto-video musicale per il quale ci sono state fornite 9 immagini. Ho abbinato due distici a ogni immagine (che poi ho preferito spezzare). Sono alla ricerca di un finale migliore, per ora quell'arcobaleno in bianco e nero l'ho visto a colori, forse è il sole di Settembre che mi ha predisposto al bello [SM=g8119]






    Proietta l'ora antica
    la sua ombra
    su treni arrugginiti
    di memoria
    e scarica in stazioni
    abbandonate
    il peso dei detriti
    della storia

    mentre ti stringe forte
    quella morsa
    di fumo
    che ti relega a comparsa
    e nello sguardo
    plumbeo di tempesta
    vi è un cielo che si specchia
    ma non basta

    Si ferma in gola un grido
    senza voce
    aborto di speranza
    in controluce
    che cerca
    una finestra alla parete
    per liberare il cuore
    dalla rete

    e rilanciarlo
    nell'oceano-mare
    come un sospiro
    in cerca del futuro
    che nonostante i lampi
    e i temporali
    ritrovi un porto
    in cui rinasca il sole

    a disegnare
    l'alba di un sorriso
    in un arcobaleno
    di splendore







    [Modificato da Versolibero 27/09/2011 11:07]


    ______________________________________________________________________________
    "Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
    o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
    (citazione di EEFF)
  • OFFLINE
    Ecat Mel
    Post: 798
    00 30/09/2011 13:57
    E' una video poesia senz'altro bella, nel testo, però rivedrei qualcosina, oltre alla strofa finale che mi sembra un po' troppo banale, ed è un peccato... io allungherei il verso, proprio come nelle immagini, così non mi piace e poi lo snellirei così:

    Proietta l'ora antica la sua ombra
    su treni arrugginiti di memoria
    e scarica in stazioni abbandonate il peso
    dei detriti della storia

    ti stringe forte quella morsa che ti relega
    a comparsa e nello sguardo plumbeo
    di tempesta vi è un cielo che si specchia
    ma non basta

    Si ferma in gola un grido senza voce
    aborto di speranza, in controluce
    che cerca una finestra alla parete
    per liberare il cuore dalla rete

    e rilanciarlo nell'oceano-mare
    in cerca del futuro
    nonostante i lampi, i temporali
    ritrovi un porto in cui rinasca il sole

    (a disegnare
    l'alba di un sorriso
    in un arcobaleno
    di splendore )

    baci [SM=g8362]
  • OFFLINE
    Versolibero
    Post: 793
    00 30/09/2011 20:25
    E invece come l'hai versificata tu proprio non riesco a leggerla perché dove mi avanza qualcosa, e mi sembra una forzatura aggiungere una parola che esula dal ritmo naturale del verso, e dove mi manca:
    per esempio qui:

    per liberare il cuore dalla rete
    e rilanciarlo nell'oceano-mare
    in cerca del futuro
    nonostante i lampi, i temporali
    ritrovi un porto in cui rinasca il sole


    il verso dopo "futuro" non ha continuità sintattica, è incompleto senza un "che" o un "e che" o perlomeno "e" con il che sottinteso, non ti sembra?

    Riguardo alla chiusa ci sto pensando ma deve venirmi da sé, mentre per la versificazione avevo provato a spezzare i versi per non enfatizzare le rime e false rime, che però non mi dispiacciono; dunque per ora tolgo il distico finale, ma per quanto riguarda il ritmo del verso, è nata in endecasillabi come la vedi qui:


    Proietta l'ora antica la sua ombra
    su treni arrugginiti di memoria
    e scarica in stazioni abbandonate
    il peso dei detriti della storia

    mentre ti stringe forte quella morsa
    di fumo che ti relega a comparsa
    e nello sguardo plumbeo di tempesta
    vi è un cielo che si specchia, ma non basta

    Si ferma in gola un grido senza voce
    aborto di speranza in controluce
    che cerca una finestra alla parete
    per liberare il cuore dalla rete

    e rilanciarlo nell'oceano-mare
    come un sospiro in cerca del futuro
    che nonostante i lampi e i temporali
    ritrovi un porto in cui rinasca il sole


    e l'unica alternativa potrebbe essere il verso lungo a doppio endecasillabo ma a questo punto per una lettura svincolata dalle immagini in video:


    Proietta l'ora antica la sua ombra su treni arrugginiti di memoria
    e scarica in stazioni abbandonate il peso dei detriti della storia

    mentre ti stringe forte quella morsa di fumo che ti relega a comparsa
    e nello sguardo plumbeo di tempesta, vi è un cielo che si specchia, ma non basta

    Si ferma in gola un grido senza voce, aborto di speranza in controluce
    che cerca una finestra alla parete, per liberare il cuore dalla rete

    e rilanciarlo nell'oceano-mare come un sospiro in cerca del futuro
    che nonostante i lampi e i temporali ritrovi un porto in cui rinasca il sole




    Così è malaccio?
    Vediamo se qualcuno ha qualche altra idea?
    Intanto grazie a te Mirella [SM=g8119]


    [Modificato da Versolibero 30/09/2011 20:33]


    ______________________________________________________________________________
    "Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
    o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
    (citazione di EEFF)