Maredinotte, 04/11/2010 8.58:
ahahahaha!!! tu sei un grande!
come hai fatto a trasferirti in una zappa?
certo è che dovremmo avere più cura e amore anche e forse soprattutto per gli oggetti che usiamo per il lavoro.
un bacino
Beh Roberta,
qui gli oggetti sono secondari,
il mio intento era quello d'ironizzare
su certi transfert azzardati che a volte fanno alcuni poetanti,
quel gusto tutto letterario di mettersi in mentite spoglie
in occasioni et persone et fatti,
a loro completamente estranei ...
Sbaglierò, ma ho in odio l'ipocrisia
anche quella fatta ad "arte" ...
cmq
Grazie
per la lettura
Ciao
Rosario
"(...)Le ascoltavo, seduto sul ciglio delle strade,
nelle calme sere di settembre in cui sentivo
sulla fronte le gocce di rugiada, come un vino vigoroso;
in cui, rimando in mezzo a quelle ombre fantastiche,
come fossero lire, tiravo gli elastici
delle mie suole ferite, con un piede contro il cuore."
Arthur RIMBAUD